A bambini e bambine viene mostrato un avviso quando ricevono o tentano di inviare foto o video con immagini di nudo usando Messaggi, AirDrop, i Poster di contatto nell’app Telefono, i videomessaggi FaceTime e la funzione di selezione delle foto. Queste protezioni sono abilitate di default per i minori e possono essere modificate dai genitori in Impostazioni > Tempo di utilizzo > Sicurezza delle comunicazioni.
Se arriva una foto o un video di questo tipo, l’immagine appare sfocata e grazie a una serie di informazioni che appaiono sul dispositivo si potrà decidere se visualizzarla o meno. Protezioni simili possono attivarsi anche quando il bambino o la bambina tenta di inviare foto o video di nudo. In entrambi i casi, viene data la possibilità di inviare un messaggio a una persona di fiducia per chiedere aiuto.
A partire da iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia, le funzioni per la sicurezza delle comunicazioni richiederanno che per poter visualizzare o inviare immagini sensibili sui dispositivi di bambini e bambine venga inserito il codice di “Tempo di utilizzo” per il gruppo “In famiglia”. Le funzioni per la sicurezza delle comunicazioni non segnaleranno alla persona responsabile della famiglia il tentativo di visualizzare o inviare un’immagine sensibile, ma le chiederanno di inserire il codice di “Tempo di utilizzo” sul dispositivo del minore.
Per determinare se foto o video contengono immagini di nudo, il sistema operativo analizza gli allegati in locale, senza trasferire alcun tipo di informazione. La funzione fa in modo che qualsiasi indicazione sulla presenza di nudità non lasci mai il dispositivo. Apple non ha accesso ai messaggi e non vengono inviate notifiche, neanche ai genitori.
Il framework Sensitive Content Analysis permette di integrare le funzioni per la sicurezza delle comunicazioni anche nelle app di terze parti. Grazie al framework, le app possono rilevare la presenza di immagini di nudo nei contenuti che bambini e bambine ricevono o tentano di inviare, e possono adottare protezioni aggiuntive che si attivano in caso di contenuti sensibili.
Per usare queste funzioni, sia il genitore che il minore devono fare parte di un gruppo “In famiglia” su iCloud. Clicca qui per scoprire come impostare “In famiglia”.